Si
ritorna a parlare della probabile chiusura del ns.
Poliambulatorio dovuta alla non adeguatezza dei locali
alle varie normative nazionali ed europee.
Tralasciando le cause (e le colpe di chi era tenuto a
garantire nel corso degli anni la funzionalità
strutturale dei locali), che stanno inesorabilmente
portando alla chiusura del Poliambulatorio, è opportuno
far rilevare che una sua chiusura arrecherebbe grave
disagio e gravi danni a tutti i cittadini specialmente a
quelle delle fasce più deboli della ns. popolazione che,
come è noto, è composta in larga parte da anziani che
più di tutti usufruiscono della struttura per esami
ematochimici, pratiche per ausili vari, visite mediche
specialistiche, ECG, vaccinazioni, rinnovo patenti, etc.
Ora, in considerazione che in questi locali insiste
anche la Guardia medica e che una sua chiusura, oggi,
non è in discussione, ma il locale che l’accoglie
dovrebbe pure esso messo a norma, ci chiediamo perché è
preferibile per l’Azienda provvedere a chiudere i locali
invece di provvedere ai necessari lavori di
ristrutturazione?
Da notizie non confermate il problema è economico in
quanto occorrono circa 400 mila euro.
Noi, invece, siamo convinti che con circa 50 mila euro
la struttura potrebbe essere messa a norma.
Pertanto con la presente, e nell’intendo di
sensibilizzare l’ASP di Agrigento, si promuove la
presente raccolta di firme al fine da far recedere
l’Azienda dalla sua determinazione ed invitarla ad
eseguire i lavori necessari.
Chiunque voglia aderire
può firmare la petizione presso i negozi, bar e circoli
cittadini. |