La
manifestazione conclusiva dell’attività laboratoriale
“Francese-Musica” svolta dagli alunni della Scuola
Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “E. De
Amicis”, sez. S. Anna, all’interno del Tempo Prolungato, si
è trasformata in una vera “Festa” che ha coinvolto tutto il
paese e ha avuto la sua eco anche nei dintorni.
Al centro della manifestazione “Soirée de la Francophonie”
uno spettacolo dal titolo “Il nostro viaggio nella canzone e
nella poesia” ideato, scritto e interpretato dagli stessi
alunni, curati dagli insegnanti Giusy Buttafuoco, Vito
Cappello e Teresa Sacco, alla fine di un un percorso
interdisciplinare che ha toccato argomentazioni storiche ,
letterarie, artistiche e sopratutto musicali.
Gli alunni
hanno ripercorso le tappe della canzone e della produzione
poetica in lingua francese . Il viaggio, prende avvio dal
clima fervido della rivoluzione francese e, attraverso la
parola “Liberté” , ripercorre la Resistenza francese per
giungere ai giorni nostri. Sono stati selezionati i brani
che gli alunni hanno ritenuto più significativi,
relativamente ai temi scelti, e sono stati interpretati da
loro con notevole abilità : la “Marseillaise”, la poesia
“Liberté” di Paul Eluard, recitata sulle note del canto dei
partigiani di Anne Merly, “Douce France” di Charles Trenet ,
“Quand on se promène au bord de l’eau” (Jean Gabin), “Sous
le ciel de Paris” di Jean Dréjac, “La vie en rose”, “L’hymne
à l’amour” , “Je ne regrette rien”, dell’indimenticabile
Edith Piaf, la poesia di J. Prévert, “Les feuilles mortes”,
accompagnata da un video con le note della canzone musicata
da Joseph Kosma , per finire con la canzone moderna, “Elle”
di Melissa, che i ragazzi hanno dedicato alle loro mamme,
“Lolita” e “J’en ai marre” di Alizée.
Durante lo spettacolo si è creato subito un clima di grande
coinvolgimento da parte del pubblico, sottolineato da lunghi
applausi, ovazioni e richieste di bis.
La manifestazione è andata avanti con la degustazione di
prodotti francesi: i formaggi, le baguettes, la quiche
lorraine, le crêpes che le mamme degli alunni si sono
cimentate a preparare con grande entusiasmo e spirito di
collaborazione deliziando il palato degli intervenuti.
Gli alunni
hanno avuto un ruolo attivo nell’organizzazione dell’intera
manifestazione, dalla progettazione alla ricerca e selezione
del materiale, alla realizzazione di una produzione
multimediale con immagini e musiche che ha accompagnato lo
svolgimento dello spettacolo, all’allestimento di una mostra
( che comprendeva la realizzazione su legno con chiodini e
fili colorati della Tour Eiffel, cartelloni sui simboli
della Francia, sulla francofonia nel mondo, sulle specialità
regionali della cucina francese) all’addobbo della sala
della Parrocchia di S. Pellegrino, messa a disposizione da
padre Lillo Colletti, alla ricerca del materiale per
l’allestimento del palco e relativo montaggio con la
collaborazione degli insegnati e dei genitori.
La docente di lingua francese Giusy Buttafuoco,
responsabile, con i docenti sopracitati, del laboratorio
linguistico-musicale, ha sottolineato che “questo percorso
didattico ha favorito l’instaurarsi di dinamiche di gruppo,
ha fornito ai ragazzi un forte stimolo all’espressività, li
ha fatti riflettere sull’ importanza dello studio delle
lingue straniere, ha permesso loro di avvicinarsi
maggiormente alla cultura e alla lingua francese facendo
scoprire un patrimonio culturale che era per loro
sconosciuto. I testi delle canzoni e delle poesie hanno
permesso agli alunni di arricchire il lessico, migliorare la
fonetica e sviluppare l’uso della lingua.
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E’ stata
un’esperienza indimenticabile per i ragazzi di questo
paesino che si sono improvvisati ideatori, sceneggiatori,
coreografi, tecnici, interpreti e, nonostante i numerosi
problemi di natura organizzativa, sono riusciti a portare a
termine con grande successo il loro progetto.
L’attuale organizzazione del Tempo Prolungato fornisce agli
alunni una grande occasione di arricchimento e di crescita e
li aiuta a tirare fuori le loro potenzialità e la loro
creatività. Ci auguriamo che in futuro la riforma del
Ministro Gelmini continui ad assicurare al Tempo Prolungato
la presenza di discipline quali le Lingue Straniere, la
Tecnologia, Arte e immagine, Sport e Musica, il cui
contributo è indispensabile per la realizzazione di simili
attività”.
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