La pace di
Caltabellotta: sfilata in costumi d’epoca per ricordare il
trattato che nel 1302 mise fine alla Guerra del Vespro. In
pieno medioevo, il 31 agosto del 1302 Carlo di Valois e
Federico III firmarono il trattato di pace che mise fine
alla lunghissimi Vespri Siciliani. Teatro della Pace fu il
borgo medievale di Caltabellotta, l’antica Triokalis. Nella
ricorrenza del 706° anniversario, Caltabellotta organizza
una sfilata in costumi storici che narra ambenti e storia.
La sfilata partirà oggi alle 17 e seguirà questo percorso:
casa di riposo A. Rizzuti-Caruso, via Roma, via Cappuccini,
via Colonnello Vita, piazza Umberto I, via Madrice per
giungere alla Cattedrale dove verrà riproposta la cerimonia
della firma del trattato.
Qui l’attore e regista Antonio Raffaele Addamo leggerà
alcuni testi sul tema della pace, scelti da Antonino La
Tona. I brani sono di Madre Teresa di Calcutta, Giuseppe
Ungaretti, Bertold Brecht, Pablo Neruda, Jorge Andrade,
della bimba israeliana Tali Sorek, oltre al testo di
«Immagine» di John Lennon.
La rievocazione della «Pace di Caltabellotta » fa parte
delle manifestazioni di «Palcoscenico totale», la rassegna
di spettacoli del Comune, ideata da Michele La Tona. Ma è
stata inserita anche negli «Itinerari Federiciani in
Sicilia» promossi dalla Regione Siciliana, che coinvolgono,
oltre a Caltabellotta, anche Giuliana, Catania, Corleone,
San Giuseppe Jato, Palermo,Siracusa.
Eventi, conferenze e visite guidate che tracceranno una
sorta di viaggio ideale nei luoghi legati al grande sovrano
normanno e alla sua dinastia. Gli «Itinerari Federiciani in
Sicilia», che si chiuderanno il 31 ottobre a Siracusa, si
aprono proprio con il corteo storico di Caltabellotta. In
autunno la manifestazione avrà un suo secondo capitolo in
una drammatizzazione scenica dei fatti storici con Orso
Maria Guerrini, e nel conferimento del premio «Mediterranero
Solidale» a personalità che si sono distinte per il loro
impegno per la pace e la convivenza civile nell’area del
Mare Nostrum. Prevista anche la presenza dello scrittore
David Grossman. Una serata che si preannuncia molto intensa. |