Si
č svolta la cerimonia di intitolazione della biblioteca
comunale, che da oggi č dedicata a Guglielmo Raimondo
Moncada, caltabellottese, uno degli umanisti di maggiore
rilievo che ha operato in Italia, a Roma alla corte papale,
a Viterbo, a Urbino, in Germania e in Svizzera, tra la fine
del 1400 e i primi del 1500. "Il personaggio - afferma il
sindaco Calogero Pumilia (nella foto) - č stato grande
esperto di lingua antica, di cabalistica e traduttore di
Pico della Mirandola. La scoperta di documenti che
l'attestano č dovuta alla storica saccense Angela
Scandaliato. Su Guglielmo Raimondo Moncada abbiamo svolto a
Caltabellotta nel 2004 un convegno al quale hanno preso
parte studiosi provenienti da Israele, Inghilterra,
Germania, Francia e Italia. Gli atti del convegno sono stati
pubblicati recentemente a cura dell'Officina Studi Medievali
dell'Universitą di Palermo". Sull'importante umanista nato a
Caltabellotta e sulla presenza ebraica si tornerą a
discutere il 29 e 30 giugno e l'1 luglio. Il paese montano
arroccato alla montagna, dunque, punta in maniera
determinata ad assurgere al ruolo di centro culturale di
respiro internazionale. Non va dimenticato che la firma del
trattato di pace che pose fine alla lunga guerra tra
angioini e aragonesi fu firmato a Caltabellotta. |