Roberto D’Alberto mesi fa in un articolo de “la
voce” l’ha definita una “chimera caltabellottese”.
Per tutti quelli che ci hanno sperato è un miraggio.
Per coloro che ci hanno lavorato è un successo. Sta
arrivando e fra tre mesi circa sarà in mezzo a noi,
cambierà alcune nostre abitudini, accorcerà il
concetto di spazio-tempo, ci farà dire meno
parolacce, essere meno nervosi e schiavi
dell’impazienza e tutto ciò facendoci anche
risparmiare parecchi soldi. Di cosa sto parlando?
Sto parlando dell’ADSL.
L’acronimo ADSL sta per Asymmetric Digital
Subscriber Line, ed è una tecnologia che permette di
trasformare la linea telefonica analogica in una
linea digitale ad alta velocità, per un accesso ad
internet ultra-veloce.
Finalmente ci siamo, lunedì 8 ottobre sono iniziati
i lavori di scavo, per aggiornare la nostra centrale
e fare arrivare la linea digitale dalla vicina
Villafranca Sicula.
Fino ad ora cittadini, scuola, associazioni,
operatori economici, studi di liberi professionisti,
uffici Postali, di Patronato e Comunali di
Caltabellotta si sono dovuti accontentare della
lentezza della linea analogica, troppo poco per
usufruire appieno dei servizi che la rete Internet
mette a disposizione.
Tutto ciò è senza dubbio particolarmente
svantaggioso e discriminatorio per chi adopera
Internet sia per motivi di lavoro, che per motivi di
studio e di svago, che rimane così penalizzato dalla
lentezza e dai costi spropositati del collegamento.
Inoltre questo essere tagliati fuori dalla nuova
tecnologia ha aumentato la convinzione di
isolamento, di emarginazione e di abbandono,
convinzione molto diffusa nei piccoli centri come è
Caltabellotta.
Numerosi azioni di sollecito sono state attivate
fino a questo momento da parte dell’Amministrazione
Comunale e da parte dei cittadini che si sono
impegnati nella raccolta di firme per una richiesta
più motivata; il risultato è stato che spesso ci
siamo sentiti cittadini di serie B, visto che il
parametro da sempre dichiarato come fondamentale per
l’arrivo della banda larga e stato la redditività
dell’investimento nel luogo raggiunto.
La battaglia intrapresa da questa Amministrazione
Comunale è stata vinta, l’insistenza di noi giovani
assessori che più frequentemente sfruttiamo le
potenzialità delle nuove tecnologie, è stata
premiata e il grosso lavoro del nostro generale il
segretario comunale Leonardo Misuraca è arrivato a
compimento; egli, infatti, per la sua passione e per
la spinta del sindaco e dell'amministrazione e
facendosi interprete dell'esigenza diffusa ha
profuso un impegno costante, tempestando di
telefonate prima Telecom e poi Infratel.
Dopo vari contatti a rispondere a questa esigenza è
stata proprio la INFRATEL ITALIA, una società di
scopo costituita su iniziativa del Ministero delle
Comunicazioni e dell’Agenzia Nazionale per
l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo
d’impresa. La mission di Infratel Italia è estendere
le opportunità di accesso alla banda larga in tutte
le aree sottoutilizzate del Paese, attraverso la
realizzazione e l’integrazione di infrastrutture di
rete di telecomunicazione a banda larga, volano e
fattore essenziale per lo sviluppo. Navigatori siamo
pronti? Connettersi a banda larga consente di
consultare documenti multimediali in tempo reale,
scaricare sul PC file di grosse dimensioni in
pochissimo tempo, esplorare i siti internet più
evoluti, ricchi di animazioni tridimensionali,
visionare filmati, scambiare documenti e
informazioni, navigare velocemente anche con più PC
condivisi in rete che operano simultaneamente sul
web, telefonare a prezzi sino ad un decimo del costo
normale; poter navigare più velocemente e avere
contemporaneamente il telefono sempre libero per
ricevere chiamate.
Significa opportunità di crescita per le nostre
aziende e i nostri professionisti, per promuoversi,
per comunicare, per spedire documenti e per stare al
passo con i cambiamenti veloci dell’economia
attuale.
Utilizzando l’ADSL ci si pone definitivamente al
sicuro dai Dialer, programmi che si collegano ad
insaputa dell’utente a numeri speciali, naturalmente
a pagamento. Favorisce le persone che hanno
necessità di lavorare a casa, i giovani che studiano
e che cercano lavoro di aggiornarsi con i corsi di
aggiornamento on-line.
Con l'ADSL Caltabellotta sarà più vicina al resto
del mondo e i suoi cittadini potranno essere ancora
più cittadini del mondo.
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L'Assessore
alla cultura |
(D.sa Lucia
Castrogiovanni) |
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