L’Ass.re Regionale alla Sanità Dr. La Galla è
intervenuto, il 22 Settembre 2007, presso il Centro
Servizi Sociali di Caltabellotta per trattare le
richieste degli amministratori locali sulle
problematiche connesse alla Residenza Sanitaria
Assistita. Da questo dibattito è scaturito che
questo Ente è una I.P.A.B. (Istituzione Pubblica di
Assistenza e Beneficenza). Tra i propri fini
istituzionali vi è l’assistenza agli anziani
autosufficienti di ambo i sessi di questo comune e
dei comuni limitrofi.
Proprio per questa attività è iscritta dal 1994
all’Albo regionale dell’ex Ass.to Reg.le EE. LL. per
la tipologia anziani e per la ricevità di un nucleo
di 24 posti letto, oggi tutti coperti.
Dopo la ricostruzione di un’altra ala dell’edificio
e a seguito dell’emanazione del D.P.R.S. n. 586 del
25/10/99, questo Ente ha richiesto, (previa
acquisizione, rilasciata dall’AUSL di Ag.,
dell’attestazione di idoneità sanitaria per livello
di prestazioni e stabilimenti prevista dall’allegato
2, punto, 1 del D.P.R.S. in oggetto), in data
01/07/2000 e successiva reiterazione dell’8/06/01 e
dell’11/07/2001, l’iscrizione all’Albo regionale e
con Decreto dell’Ispettore Sanitario n. 36114 del
01/10/2001, modificato con D.I.G. n. 00239 del
28/02/02, questo Ente è stato iscritto all’Albo
regionale delle R.S.A. per un modulo di 20 posti
letto per anziani non autosufficienti.
Successivamente è stato richiesto, in data 26/11/02,
prot. n. 724, all’AUSL n. 1 di Ag., la stipula della
relativa convenzione che è stata sottoscritta il
09/04/2003 e per 20 posti letto e che dopo vari
rinnovi scadrà il 31/12/2007.
Infine, a seguito del Decreto assessoriale
17/06/2002, è stato richiesto l’accreditamento
istituzionale e con elenco pubblicato sulla G.U.R.S.
del 07/12/06 questa struttura è stata dichiarata
formalmente ammissibile all’accreditamento per lo
svolgimento dell’attività di R.S.A.
A
seguito della sottoscrizione della convenzione
(09/04/2003 – 22/09/07) le presenze degli anziani in
questa struttura ammessi in regime di R.S.A. sono
state, annualmente, (malgrado varie informative
inviate ai medici di base di tutta la provincia ed
incontri col Direttore Generale dell’AUSL n. 1 di
Ag.), le seguenti:
Anno 2003 n. 01 anziano - per complessivi gg. 30,
anziché gg. 5.340 (20 posti letto per 267 gg.-
decorr. 09/04/03);
Anno 2004 n. 08 anziani - per gg. 337, anziché gg.
7.300 – media n. 1 ospite al mese;
Anno 2005 n. 17 anziani – per gg. 1.551, anziché
7.300 - media n. 4,2 ospiti al mese;
Anno 2006 n. 25 anziani – per gg. 1.554, anziché
7.300 - media n. 4,2 ospiti al mese;
Anno 2007 (ad oggi) n. 12 anziani – per gg. 1.133,
anziché 5.240 - media n. 4,3 ospiti al mese;
Totale n. 63 - per gg. 4.605, anziché 32.480 -
media n. 2,8 ospiti al mese.
In
questi anni la retta di ricovero è passata (dal
2003) da complessive € 141,37 (di cui € 90,75 a
carico F.S.R. ed € 50,63 a carico assistito), giusto
Decreto Ass.le. n. 00172 del 18/02/2003, ad € 117,70
(€82,81 F.S.R. e € 34,89 assistito), D.A. 4527 del
17/12/2004, fino a ridursi – giusto D.A. 20/06/07 -
col prossimo primo Ottobre “07 ad € 70,00 in attesa
di una nuova norma che ridefinisce una nuova
catalogazione delle tipologie assistenziali.
Tale Decreto è innovativo, rispetto ai precedenti,
per quanto riguarda le prestazioni offerte alla
persona ma pone all’ente locale comune e non più
alle AUSL la riscossione della quota alberghiera in
funzione del reddito familiare, con immaginabili
disservizi e resistenze da parte dei comuni.
Inoltre, nella considerazione che con D.A. del
26/04/0, a seguito delle ordinanze del TAR di
Catania, n. 666/2003 e n. 440/2006, è stato
riconosciuto alle ditte ricorrenti il pagamento del
vuoto per pieno (copertura dei posti fissi
nell’ipotesi in cui il posto letto in convenzione
non venga di fatto coperto) sarebbe opportuno
adeguare tale disposizione a tutte le R.S.A. anche
se non hanno fatto ricorso come evidenziato nella
nota di questo Ente n. 893 del 16/11/06 trasmessa,
per conoscenza, a codesto Ass.to reg.le.-
L’Ass.re La Galla, ringraziando gli amministratori
dell’invito, ha fatto il quadro globale della Sanità
oggi in Sicilia, chiarisce che è a conoscenza delle
tematiche indicate e si dice pronto per la soluzione
dei problemi prospettati, indicendo nei prossimi
giorni, un tavolo di lavoro con i responsabili dei
distretti sanitari di Sciacca e Ribera nonché con i
direttori degli Ospedali degli stessi per dare,
quindi, soluzioni immediate ai problemi della R.S.A. |