Per l'amministrazione
comunale S. Anna esiste ancora?
S. Anna è ormai diventato
un vero e proprio caso di inefficienza, di abbandono, di
superficialità e di degrado amministrativo. A seguire
solo qualche esempio.
1) Per mesi uno scivolo per bambini dell'ex parco-giochi
alla "Fiaga" costituisce un grave pericolo. Viene
smantellato solo dopo che un bambino rischia grosso. Non
è il caso di fare commenti.
2) Su nostra sollecitazione, ci era stato detto, a
gennaio di quest'anno, in Consiglio Comunale, che due
panchine arrugginite della "Fiaga", posto di ritrovo dei
giovani durante il periodo primaverile-estivo, sarebbero
state sostituite e invece stanno ancora lì a
testimoniare che colore ha il ferro vecchio arrugginito.
3) L' ex discarica di c\da Curmi sta diventando una
nuova discarica di sfabbricidi e materiale vario. Non si
interviene per renderla inaccessibile nonostante la
nostra segnalazione da oltre un anno in Consiglio
Comunale e il suggerimento di piantumarvi alberi e farne
un boschetto. Forse si aspetta che il sito venga
sequestrato?
4) E' già la seconda volta che c'è un incendio a danno
degli alberi messi a dimora nel 1993 tra i due bastioni
di cemento armato alla villa. Dopo un primo incendio nel
2000 che ha bruciato tre alberi vedremo quanti ne ha
compromessi quello dell'altra sera. Sarebbe bastato far
fare la scerbatura agli operai che lavorano lì a due
passi da oltre 4-5 mesi. Forse è colpa della minoranza
che non l'ha suggerito.
5) Gli abitanti di via Arcuri e di via Genova e chi vi
transita si sono rassegnati al buio serale e notturno da
oltre nove mesi. Si consolano potendo ammirare meglio il
ciclo stellato e valutare quanto è utile il chiaro di
luna.
6) Ci si accorge che il depuratore da costruire in c\da
Nero rischia di rendere irrespirabile l'aria della "Fiaga"
e delle vie adiacenti solo dopo che in Consiglio
Comunale la minoranza segnala il rischio.
7) L'amministrazione si rende conto che il progetto del
campo di calcetto, nonostante una spesa di circa mezzo
miliardo delle vecchie lire, manca degli spogliatoi solo
dopo che la minoranza chiede chiarimenti in Consiglio
allorché le viene proposto di approvare il progetto e,
in ogni caso, a volere rimediare mancano i soldi.
8) Per vedere un po' di segnaletica ci sono voluti sei
anni nonostante le continue sollecitazioni: tre del suo
predecessore e tre suoi. Speriamo che qualche
provocatore non dica “meglio tardi che mai”.
9) Al bivio della statale 115 l'indicazione dell'uscita
S.Anna viene fatta sostituire... chissà se il Sindaco,
il Delegato e il Presidente del Consiglio ne sanno
qualcosa. E potremmo continuare.
Su tutto quanto sopra assieme al Delegato e al
Presidente del Consiglio scelga Lei se rispondere ai
sensi dell'art.21 del Regolamento Comunale o fare un
consiglio comunale aperto.
I Consiglieri: Cari
Nicolo, Segreto Paolo, Tamburello Cosimo, Tornetta
Pellegrino
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