Quanto conta il cittadino
a Caltabellotta e S. Anna?
1) Premesso che in più di
una circostanza anche in Consiglio Comunale Le è stato
segnalato il mancato funzionamento del braccio della
pubblica illuminazione della via Arcuri di S. Anna
all'altezza del civico 42, spento dal mese di novembre
2006, ripetiamo dal mese di novembre 2006, ribadiamo dal
mese di novembre 2006, situazione molto diffusa e comune
a Caltabellotta e S. Anna;
2) Considerato che quello della pubblica illuminazione è
un servizio al quale a S. Anna deve provvedere il nostro
Ente che ne ha la gestione diretta;
3) Tenuto conto che la mancata illuminazione di un
tratto di una via nelle ore serali e notturne può
causare malaugurati incidenti che, nel caso di soggetti
meno giovani, potrebbero provocare conseguenze gravi con
danni fisici alle persone e costi elevati per la
società;
Si chiede di sapere, ai
sensi dell'art. 21 del regolamento del Consiglio
Comunale:
a) Se il cittadino deve
rassegnarsi;
b) Se il cittadino, previa autorizzazione richiesta alla
S.V, deve provvedere con
mezzi propri; e se chi abita o transita abitualmente per
quella e altre vie al buio debba dotarsi, ammesso che
non lo abbia già fatto, di una torcia elettrica;
d) A cosa servono chi La rappresenta a S. Anna e il
personale dipendente destinato a quel servizio;
e) Quali sono il modo e il sistema che rendono efficaci
le segnalazioni da parte dei consiglieri della minoranza
per risolvere disservizi assoluti e obiettivi;
f) Se non ritiene offensiva politicamente, civilmente e
moralmente la situazione che ha originato la presente
interrogazione per il cittadino elettore e il cittadino
eletto che devono prendere atto della loro impotenza.
I Consiglieri: Cari
Nicolo, Segreto Paolo, Tamburello Cosimo, Tornetta
Pellegrino
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