Con la
sottoscrizione dei contratti di diritto privato per nove
lavoratori socialmente utili, il Comune di Caltabellotta ha
stabilizzato tutti i precari che da anni vi prestano la loro
opera e a loro il Sindaco On. Pumilia e l’Amministrazione
Comunale hanno rivolto un saluto augurale. Hanno raggiunto
questo traguardo: Pellegrina Benfari, Pellegrino Campo,
Pellegrino Farina, Maria Grisafi, Rosa Grisafi, Maria
Concetta Ingrassia , Agata Mule’, Mario Puccio, Calogero
Tortorici.
Il contratto, com’è noto, oltre a dare maggiore sicurezza ai
lavoratori, prevede di elevare da diciotto a ventiquattro
ore il tempo lavorativo, con beneficio anche sul versante
della produttivita’.
A ventiquattro ore sono stati portati anche gli ex
articolisti Maria Caterina Augello, Giuseppe Buttafuoco,
Salvatore Caruso, Michele Grado, Maria Iacono, Antonino
Marciante, Marianna Marsala, Maria Lucia Augello che erano
già stati stabilizzati.
Per i restanti otto lavoratori rimasti a diciotto ore, il
Comune ha già presentato la richiesta per l’aumento a
ventiquattro ore e attende il finanziamento regionale, come
previsto dalla L.R. n.16/06.
La stessa legge, prevede che per i tredici operai che
gravano totalmente sul bilancio comunale, si applicherà
entro la fine del 2007, lo stesso trattamento degli
articolisti, vale a dire graveranno per il 90% sulla Regione
e per il 10% sul Comune.
Ancora un passo avanti, dunque, verso la stabilizzazione.
Sono ormai diversi i Comuni che hanno raggiunto tale
traguardo, con evidente gratitudine da parte di chi per
tanti anni ha lavorato sotto la spada dela precarietà. |