Si costisuisce, al
consiglio comunale di Caltabellotta, il gruppo
consiliare dei Popolari-Udeur. Hanno aderito al partito
del Senatore Nuccio Cusumano, con il quale si è svolto
l’incontro decisivo, i consiglieri Liliana Colletti e
Nicoà Carì, i quali hanno già invitato formalmente il
sindaco Calogero Pumilia ad adoperarsi, con atti
politici concreti, per creare le condizioni politiche
atte a ricomporre il Centrosinistra, con una fase
politica completamente nuova.
Cambia la geografia
politica di Caltabellotta. Finita la verifica ci sarà
una nuova maggioranza e una nuova giunta. L'Udeur entra
nella nuova giunta frutto di una lista civica. Una
lista, Triokala, nella quale c'è parte del centrodestra
e parte del centrosinistra.
Alla vigilia della formazione della nuova giunta viene
la tentazione di compilare una sorta di borsino dal
titolo: chi sale e chi scende tra gli assessori
Schittone, Cattano, Turturici, Cusumano e Mulè? I più
traballanti sembrano Cattano e Cusumano, ma anche
l'attuale assessore all'agricoltura non sembra avere
grosse chanche di rimanere in sella. Ma il vero
interroggativo si pone all'interno di Forza Italia e
dell'Udc.
I due partiti, infatti, sono attualmente
sovradimensionati in giunta rispetto alla presenza al
numero dei consiglieri comunali. Forza Italia, in
particolar modo, ha subito una forte cura dimagrante ed
è rimasta con un solo consigliere rispetto ai quattro
all'inizio della consiliatura.
E nell'Udeur? Nel partito del senatore Cusumano c'è
parecchia confusione. C'è chi andrà al governo della
città, e chi rimarrà a fare opposizione.
Altro interrogativo riguarda la Margherita: chi sarà
designato tra Pietro Zito, Vincenzo Grisafi, Luigi
Nicolosi, Nicola Nicolosi e Pino Zito? La corsa al toto
assessori finirà tra qualche gorno quando il sindaco
Calogero Pumilia ufficializzerà la lista.
* di Filippo Cardinale -
fonte:
Agrigentonotizie.it
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