L’attuale
ordinamento amministrativo degli Enti locali
prevede che ogni anno il Sindaco presenti al
Consiglio comunale una relazione sullo stato di
attuazione del programma
politico-amministrativo.
La verifica rappresenta un momento importante
della vita amministrativa dell’Ente poiché dà
conto della realizzazione degli obiettivi
esposti durante la campagna elettorale, proposti
in sede di bilancio di previsione e realizzati
nel periodo di riferimento.
E’ intendimento di questa amministrazione
divulgare il contenuto della presente relazione
attraverso la pubblicazione della stessa sul
sito web del Comune con la distribuzione di
copie al fine di rendere più trasparente
l’azione amministrativa e permettere, così, ad
un numero più vasto di cittadini di potere fare
le proprie valutazioni, commenti e rilievi
critici.
L’azione politico – amministrativa di questa
Amministrazione ha avuto come logico riferimento
il programma elettorale sul quale i cittadini si
sono espressi, assegnando un largo consenso sia
al Sindaco sia alla lista che lo ha sostenuto.
Una doverosa quanto utile premessa.
Il rigore imposto dalle ultime due leggi
finanziarie ha condizionato in modo
considerevole i bilanci degli Enti locali.
Il taglio dei trasferimenti ordinari, la
diminuzione delle risorse per le politiche
sociali hanno già compromesso le politiche di
bilancio degli enti locali con una forte
ripercussione sui servizi che il Comune è
chiamato ad erogare.
L’autonomia finanziaria verso la quale siamo
chiamati a tendere in maniera sempre più
incisiva, la crescita dei bisogni e quindi dei
servizi che l’amministrazione comunale deve
erogare, l’aumento dei costi sia in termini
inflazionistici che per effetto dell’Euro, gli
aumenti contrattuali concordati dal Governo
nazionale e le organizzazioni sindacali per il
personale dipendente, gravanti interamente sui
bilanci comunali, hanno imposto a questa
amministrazione delle scelte di politica
economica sempre più attente al rispetto di
parametri di efficienza e di efficacia e di
razionalizzazione della spesa e l’introduzione
dell’elementare principio secondo il quale ad
una prestazione a domanda deve corrispondere una
adeguata controprestazione del richiedente.
Tanto, al fine di evitare di dover azionare una
maggiore pressione fiscale locale, che in tale
fase di stagnazione dell’economia sarebbe
difficilmente sopportabile da parte dei
cittadini già gravati da innumerevoli imposte e
tasse.
E’ in tale contesto e con l’osservanza di tali
direttrici che l’amministrazione comunale ha
operato.
A tal proposito si ritiene opportuno,
preliminarmente, prima di passare in dettaglio
all’analisi dell’attività svolta, evidenziare
alcuni aspetti gestionali particolarmente
qualificanti e significativi che danno prova di
una amministrazione sana ed efficace, attenta al
rispetto delle regole contabili e delle norme
imposte dall’ordinamento degli Enti locali.
• La pressione fiscale, nonostante l’aumento
generalizzato del costo dei servizi e la
riduzione dei trasferimento erariali dello
Stato, è rimesta del tutto inalterata. Questo
risultato è stato raggiunto perché si è deciso
di agire sul fronte del recupero della evasione
e della elusione in osservanza del principio di
equità fiscale che salvaguarda i ceti meno
abbienti.
• La tassa per i rifiuti solidi urbani è rimasta
invariata , garantendo una copertura del costo
del servizio pari al 55,53 % (in atto la legge
prevede una copertura minima della spesa del 50
% e massima del 100 %) sebbene la spesa per il
servizio , che, come è noto è passato dalla
gestione diretta del Comune a quella della
SO.GE.I.R, per un disposto di legge, ha
comportato nella fase di avvio un aumento
generalizzato dei costi che stà creando non
pochi problemi in quasi tutti i Comuni che fanno
parte dell’A.T.O..
• L’Ente è riuscito ad individuare una zona
considerevole di evasione anche per l’ICI,
aumentando il gettito di tale imposta.
• Il Comune ha ottenuto dall’Assessorato
Regionale alla Famiglia un contributo
straordinario di € 100.000,00 nell’anno 2004
rispetto ai 60.000,00 concessi nell’anno 2003 e
i 35.000,00 concessi nel 2002 ;
• E’ aumento di € 20.000,00 la quota ordinaria
di contribuzione assegnata dalla Regione in
applicazione di nuovi criteri di riparto
individuati nella sede di conferenza Regione
Autonomie Locali della quale fa parte lo
scrivente che hanno privilegiato i Comuni come
il nostro definiti parzialmente montani.
• L’ avanzo di amministrazione accertato ammonta
a circa € 380.000,00 frutto della prevalenza di
crediti sui debiti dell’Ente che costituisce una
preziosa riserva da utilizzare per far fronte ad
imprevisti che nei Comuni sono all’ordine del
giorno garantendo gli equilibri di bilancio.
• Il Comune non ha debiti fuori bilancio.
L’inesistenza di tali debiti, che si formano
allorquando l’Ente procede all’acquisizione di
beni e servizi o effettua lavori in violazione
delle norme contabili e che costituiscono debito
sommerso non evidenziato nelle scritture
contabili, costituisce indubbio indice di sana
amministrazione posto che dalla loro inesistenza
deriva una rappresentazione veritiera dei dati a
consuntivo.
• Le cause, in relazione al numero elevato di
procedimenti definiti dall’Ente e alla
complessità delle norme che disciplinano gli
stessi, nel periodo di riferimento della
presente relazione, sono state pochissime e al
momento la maggior parte delle controversie
pendenti presso i Tribunali, non generate da
questa amministrazione e risalenti a molti anni
addietro, si sono risolte a favore dell’Ente
costituendo lo stesso addirittura creditore di
controparte, e tanto, anche grazie all’efficace
azione di collaborazione ai legali nominati
dall’Ente prestata dal Servizio legale dell’Ente
diretto dal Segretario Comunale.
• Il Comune non si è avvalso di consulenze
esterne affidando il proprio agire
amministrativo esclusivamente alla struttura
burocratica con un notevole risparmio di
risorse. Solo per il rinnovo in itinere con la
società So.le della convenzione del servizio di
manutenzione degli impianti elettrici di
proprietà di Enel l’Ente ha ritenuto di chiedere
una consulenza esterna per una spesa di €
2.300,00 in considerazione alla specificità
della materia.
• Un contributo di di € 35.763,41 sul costo di
n. 13 lavoratori socialmente utili i cui oneri
gravano interamente sul bilancio comunale è
stato concesso dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali.
Economie di spesa risultano realizzate
attraverso :
• la rinuncia da parte dello scrivente
all’indennità di carica, che quindi non grava
sul bilancio comunale e che annualmente è
destinata a finalità istituzionali dell’Ente;
• il cablaggio strutturato del sistema delle
comunicazioni interne ed esterne già attuato che
consentirà, attraverso la messa in rete dei
servizi comunali e l’accesso ad internet con una
sola postazione, un notevole risparmio sul
traffico telefonico;
• l’acquisto di nuovi fotocopiatori e personal
computers che ha ridotto notevolmente il costo
elevato della manutenzione di tali
indispensabili strumenti di lavoro;
• l’intensificazione del controllo da parte di
personale dell’Ente dei servizi e dei lavori
commissionati, attraverso procedure di appalto,
a ditte esterne.
REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICHE.
E’ stato un settore della vita amministrativa
particolarmente attivo e sussistono, a mio
avviso tutti i presupposti perché lo sia ancora
di più.
Di seguito si fornisce l’elenco e una scheda di
sintesi delle opere pubbliche in corso di
esecuzione, concluse, collaudate, ammesse a
finanziamento, finanziate, con istanza di
finanziamento inoltrata, nel periodo compreso da
Giugno 2004 a giugno 2005 :
1. Lavori di “Consolidamento e restauro del
palazzo signorile XVII sec. (ex carcere)”
2. Lavori per la “Realizzazione di Itinerari
Turistici nel Capoluogo”
3. Lavori di Recupero e Sistemazione di Via
Burrone – Via Vela;
4. Lavori di Recupero e pavimentazione vie
Pietà;
5. Lavori di sistemazione aree adiacenti il
Castello Conte Luna;
6. Lavori di recupero e ripavimentazione delle
vie attraversate dalla Processione del SS.
Crocifisso e di Maria SS. dei Miracoli;
7. Lavori di consolidamento e recupero del
Palazzo Municipale;
8. Lavori di consolidamento del costone Gogala a
salvaguardia del centro abitato;
9. Lavori di consolidamento del costone a monte
della panoramica S. Pellegrino;
10. Lavori di adduzione ai serbatoi comunali
dell’acqua potabile prelevata dai pozzi P1, P2,
P3, siti in contrada San Leo e Cozzo Mamao;
11. Lavori di miglioramento delle fonti di
approvvigionamento idrico;
12. Lavori di adeguamento delle scuole
dell’obbligo;
13. Lavori di “Costruzione della strada di
collegamento tra la strada intercomunale
Caltabellotta – Sciacca e la S.P. Caltabellotta
– S.Anna” – nell’ambito dei Patti Territoriali
Verde delle Terre Sicane;
14. Lavori di breve periodo per l’adeguamento
del Depuratore Comunale;
15. Lavori per il sostegno e la tutela delle
attività Forestali;
16. Opere di normalizzazione, completamento e
adeguamento del sistema idrico e fognante -
Lavori per la realizzazione della rete fognante
e del depuratore della frazione di Sant’Anna;
17. Opere di normalizzazione, completamento e
adeguamento del sistema idrico e fognante –
Stralcio di completamento della rete di
distribuzione idrica interna.
Lavori per conto di Enti di culto e/o di
formazione religiosa e/o enti privati ai sensi
dell’art. 2 comma 3-ter della L. 109/94 nel TC
con la L. 07/2002 e 07/2003:
18. Lavori di 1° stralcio per il risanamento
conservativo abbattimento delle barriere
architettoniche ed adattamento a casa per
vacanze dei locali dell'ex istituto "Sacro
Cuore";
19. Progetto per il restauro, risanamento
conservativo ed adeguamento degli impianti della
chiesa di Maria ss. del Fervore in Caltabellotta
fraz. S.Anna.
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