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La neve blocca anche un
funerale. Da martedì scorso non si riesce a celebrare il
rito funebre dell'ottantenne Rita Susinno nonostante la
sua abitazione si trovi ad appena un centinaio di metri
dalla chiesa. E' stato già difficile portare la bara
dalla casa alla chiesa. Impossibile raggiungere il
cimitero. A Caltabellotta c'è neve alta come non
avveniva da molto tempo secondo il sindaco Pumilia. «I
disagi - dice - derivano dalla difficoltà di transitare.
Senza le catene le auto non possono fare gli ultimi
tratti di accesso al paese. Stiamo cercando di tamponare
il più possibile con un mezzo spalaneve per le strade
principali e con i mezzi della Provincia. Negli uffici
pubblici ed in particolare al Comune i presidi di
emergenza sono rimasti aperti. Un assessore comunale,
Mariano Marciante, ha accompagnato, a Sciacca, con un
mezzo con catene due persone che si dovevano sottoporre
alla dialisi. Chiuse le scuole. L'istituto comprensivo
De Amicis nei primi giorni della settimana non ha potuto
garantire nessun servizio per l'impossibilità da parte
del personale scolastico a raggiungere la sede. Poi è
stata aperta la segreteria, ma gli alunni sono rimasti a
casa. Tra coloro i quali hanno voluto raggiungere
Caltabellotta, da Sciacca, dove risiede, il dirigente
scolastico, Antonino Ciaccio, ormai prossimo alla
pensione, che non ha rinunciato a scattare decine di
foto. I ragazzi, invece, non hanno rinunciato a recarsi
nella zona della cattedrale, una tra le più belle del
centro montano. E gli insegnanti Vincenzo Mulè e
Pinuccia Decidue si sono uniti a loro.
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Di Giuseppe PANTANO e Michele RUVOLO (Giornale di
Sicilia) |
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