Originariamente il territorio di
Ribera apparteneva a Caltabellotta, i cui abitanti, per coltivare le
terre che possedevano alle foci dei fiumi Verdura e Magazzolo, erano
costretti a percorrere trazzere lunghe ed impervie. Molti di essi
per evitare tale disagio e per sfuggire alle scorrerie dei Turchi,
cominciarono a trasferirsi nel cosiddetto “Piano di S. Nicola”, a
quattro chilometri dal fiume verdura. Diedero così vita al primo
insediamento.
A questo punto il Conte di Caltabellotta, Luigi Guglielmo Moncada,
resosi conto che , facilitando la realizzazione di un altro centro
abitato in quella zona, le sue terre avrebbero reso di più e meglio,
dispose che un architetto palermitano approntasse un progetto che
venne realizzato subito dopo. Nacque così Ribera.
Il nome di Ribera in onore della moglie del Conte di Caltabellotta,
Luigi Guglielmo Moncada, Maria Afàn de Ribera (figlia del vicerè
duca di Alcalà). |