In un edificio ubicato in Via IV
Novembre a Caltabellotta è murata sulla facciata dello stesso una
lapide sepolcrale ebraica risalente al secolo XV e dalla forma
trapezoidale. Personalmente sono stato sempre a conoscenza di questa
lapide anche perché l’edificio in questione è proprietà di mia
nonna, ma da sempre sono stato anche curioso di saperne di più, di
comprendere il significato delle parole e di capire come mai questa
“strana lapide” si trovi proprio a casa mia!!! Mi reco quindi presso
la biblioteca comunale dove trovo le informazioni che cerco. Leggo
che nel passato questa lapide era stata già notata e le informazioni
che adesso riporto sono tratte da studi accurati fatti dalla dott.sa
Angela Scandagliato e dal Monsignor Benedetto Rocco. Inserita tra
l’arco della porta al piano terra e il pianerottolo del balcone
soprastante, colui che la murò secoli addietro (forse qualche mio
lontano avo?) curò solo la funzione estetica dato che la lapide
appare in posizione capovolta! Non c’è da stupirsi se un monumento
ebraico così importate si trovi a Caltabellotta perché nel lontano
XV secolo era presente una Sinagoga sita addirittura nelle vicinanze
dell’edificio della lapide. Riassumendo l’iscrizione dice: O Dio,
custodiscilo, abbi pietà di lui. È partito Isacco dal Mondo
nell’anno 1479. Di Isacco, il titolare di questa lapide funeraria,
ignoriamo tutto tranne il nome e la data di morte. Forse era un
personaggio talmente noto nella comunità caltabellottese di allora
da rendere superfluo ogni altro elemento atto ad identificarlo,
oppure le ridotte dimensioni della lapide non consentirono
l’aggiunta di altre informazioni. |